I capelli grassi sono conseguenti la produzione abbondante di sebo da parte delle ghiandole sebacee poste al di sotto della cute. Questa sostanza è uno schermo lipidico per la pelle che, se prodotto in quantità elevate, rende la capigliatura lucida e tendente allo sporco.

Il sebo si accumula sul cuoio capelluto per proteggerlo dalle aggressioni esterne ma, se è troppo liquido, esso scivola lungo il fusto del capello provocandone l’aspetto untuoso.

I capelli grassi, quindi, si sporcano in fretta, hanno un cattivo odore e presentano un aspetto oleoso e spento.

Capelli grassi: è genetica?

I fattori che predispongono il soggetto ai capelli grassi sono stress, prodotti aggressivi o troppo corposi, inquinamento e genetica.

Per ridurre il fenomeno è importante evitare prodotti che possono accentuare il problema (come oli o maschere eccessivamente ricche) e smettere di toccare continuamente la capigliatura con le mani sporche.

Come sanare i capelli grassi?

I capelli grassi possono essere debellati, l’importante è usare detergenti delicati facilmente reperibili in commercio ed evitare massaggi alla cute troppo energici che lascino la cute totalmente priva di sebo (questo farebbe sì che le ghiandole ne producessero ancora di più). I prodotti in questione sono a base di zinco, mentre i medicinali che il tricologo potrebbe prescrivere hanno come principi attivi finasteride per gli uomini e ciproterone acetato, flutamide e spironolattone per la donna.